Raucedine e problemi di voce: Diagnosi e cure

Cos’è la raucedine

Quando si parla di raucedine, ci si riferisce a un’alterazione della voce che può assumere diverse forme:

  1. Stridula e aspra,
  2. Bassa e cavernosa (rauca),
  3. Tremolante o un tono diverso (più alto o più basso).

Raucedine cause

La causa della raucedine potrebbe essere una condizione benigna come: parlare a lungo o ad alta voce, urlare troppo o il reflusso gastroesofageo. In tal caso i sintomi generalmente sono autolimitanti e risolvibili nel giro di pochi giorni. Altri sintomi da tenere in considerazione sono tosse, difficoltà respiratorie e alla deglutizione. Un’altra possibile causa potrebbe essere il tumore alla laringe, anche se molto meno probabile. Una cosa da ricordare è che forzare la voce quando si ha la raucedine può causare gravi problemi di voce a volte anche permanenti – quindi non va assolutamente sottovalutata e richiede sempre riposo vocale per risolverli.

Come funziona la voce?

Il suono della voce è generato dalla vibrazione delle corde vocali situate nella laringe – tra base della lingua e parte superiore della trachea; quando non parliamo le corde vocali sono aperte per consentire la respirazione. Quando arriva il momento di parlare entrano in gioco anche il cervello che dirige con destrezza i complessi meccanismi; le vibrazioni prodotte dagli spostamenti d’aria generano onde sonore che viaggiano attraverso bocca, naso e gola contribuendo all’acquisizione di un adeguato livello di risonanza che modula i suoni prodotti permettendo così ad ognuno di noi di avere una diversa caratteristica della propria voce – inteso come volume, tonalità e qualità.

Disturbi della voce, le cause

Laringite acuta

La laringite acuta è la principale causa di perdita della voce improvvisa dovuta generalmente ad infezioni virali come freddo comune o malattie respiratorie superiori; può anche essere provocata da allergie o esposizione a sostanze irritanti. Il gonfiore delle corde vocali necessario per produrre suoni alterati portando così ad un’alterazione della propria voce; la cura dipende solitamente dalla causa ma consiste in riposo, abbondante idratazione ed eventualmente lievi antinfiammatori. La tracheite può anche provocare la raucedine poiché infiamma le corde vocali costringendole a diventare più strette del necessario per produrre i suoni alterati portando così ad un’alterazione della propria voce; a terapia consiste nel riposo, abbondante idratazione ed eventualmente blandi antinfiammatori per ridurre il gonfiore delle corde vocali.

Laringite cronica

La laringite cronica è un’infiammazione delle corde vocali che dura a lungo. Le cause sono solitamente diverse da quelle del comune raffreddore o influenza. Quelle più comuni includono il reflusso acido, l’esposizione a sostanze irritanti come il fumo di sigaretta, le infezioni delle corde vocali di persone con difese immunitarie indebolite a causa dell’uso cronico di inalatori per l’asma con cortisone o chemioterapia.

Riflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo può far diventare la voce rauca, poiché gli acidi che risalgono dallo stomaco irritano le mucose della gola (reflusso laringofaringeo) causando una perdita di voce che si aggrava al mattino e migliora di pomeriggio. In alcuni casi non ci sono altri sintomi oltre la raucedine, come la sensazione di bruciore allo stomaco, ma più spesso anche sintomi quali difficoltà nella deglutizione, un nodo in gola, tosse secca e mal di gola.

Cause raucedine

Affaticamento vocale o maltrattamento della voce

I problemi alla voce possono anche avere cause diverse: l’urlare allo stadio, alzare la voce in discoteca, cantare a toni acuti o parlare per molto tempo senza concedere riposo alle corde vocali possono causare temporaneamente raucedine.

Per prevenire l’affaticamento o il maltrattamento della voce è necessario prestare attenzione e concedere delle pause periodiche. In caso contrario è possibile sviluppare lesioni benigne delle corde vocali o emorragia delle corde vocali; i sintomi scompaiono in genere con riposo della voce e abbondante idratazione.

Se tuttavia persone come insegnanti, cantanti o oratori dovessero soffrire di raucedine che non tende a passare si consiglia loro di contattare un otorinolaringoiatra per approfondire le cause della patologia ed imparare come prevenire episodi futuri.

Altre cause della raucedine sono le lesioni benigne a carico delle corde vocali come noduli, polipi e cisti sono spesso il risultato di un eccessivo affaticamento vocale: i noduli sono comuni tra i cantanti professionisti ed il più delle volte accompagnati da disfonia (alterazione della voce), che può durare anche dopo l’affaticamento vocale inizialmente provocato.

Patologie delle corde vocali

Lesioni benigne delle corde vocali

Le patologie delle corde vocali possono includere lesioni benigne come noduli, polipi e cisti, che si formano a causa di un’eccessiva tensione o frizione. Questi sono più comuni tra i cantanti professionisti, e si presentano con disfonia (un problema vocale dalla raucedine all’afonia), all’inizio dopo l’affaticamento vocale e poi in seguito anche a riposo. Gli interventi più comuni sono il riposo della voce, la terapia vocale (logopedia) ed eventualmente l’intervento chirurgico per rimuovere il tessuto neoformato. Se si perde improvvisamente la voce dopo aver urlato o gridato, è probabile che sia in corso un’emorragia delle corde vocali, dovuta alla rottura di un vaso sanguigno sulla superficie della corda vocale; in questa situazione è necessario intervenire subito con il riposo della voce e rivolgersi a un medico specializzato in otorinolaringoiatria.

Emorragia delle corde vocali

Se avete improvvisamente perso la voce dopo aver gridato, urlato o sforzato la voce in qualche altro modo, potrebbe essere in corso un’emorragia delle corde vocali. Si tratta di una condizione in cui un piccolo vaso sanguigno presente sulla superficie della gola si rompe e causa l’invasione di sangue nei tessuti. In alcuni casi, l’emorragia porta all’insorgenza di raucedine molto velocemente, che si manifesta solo quando si canta ma non quando si parla. È necessario mettere subito a riposo la voce e rivolgersi a un medico.

Paralisi e paresi delle corde vocali

La raucedine e altri problemi possono anche essere legati a disturbi dei nervi e dei muscoli della laringe o della faringe. Il disturbo neurologico più comune che colpisce la laringe è la paralisi o l’indebolimento di una o di entrambe le corde vocali. Questo può verificarsi per diversi motivi come lesioni alla testa, al collo o al petto; cancro a polmoni, tiroide ecc.; oppure infezione (ad esempio malattia di Lyme). Le persone con determinate condizioni neurologiche come sclerosi multipla, morbo di Parkinson o che hanno avuto ictus possono soffrire di questo disturbo vocale. Il trattamento comprende terapia della voce e talvolta anche la chirurgia. La paralisi delle corde vocali è generalmente accompagnata da respirazione rumorosa o fame d’aria durante il respiro o la conversazione. Se ne viene colpita una sola corda vocale sarà solo la voce ad essere colpita, non la respirazione.

Malattie neurologiche

Le malattie neurologiche possono interessare le aree del cervello che gestiscono i muscoli della gola o della laringe, portando a raucedine e altri problemi vocali. Il Morbo di Parkinson o un ictus possono essere le cause del disturbo, ma non dimentichiamo la disfonia spasmodica, una rara malattia neurologica che può portare sia a raucedine che alla respirazione. Il trattamento in questi casi dipenderà dal tipo di disturbo o malattia.

Altri disturbi

Altri disturbi possono essere causati da problemi alla tiroide, traumi alla laringe o anche da tumori alla laringe. Se la raucedine cronica dura più di tre settimane, è importante parlarne con il proprio medico poiché potrebbe aiutarvi ad ottenere informazioni importanti. La raucedine è anche un sintomo comune della papillomatosi respiratoria ricorrente, un’infezione delle vie aeree causata dal papilloma virus e che può portare alla crescita di tumori benigni nella laringe.

I farmaci possono danneggiare la voce?

Ti stai chiedendo se i farmaci possano danneggiare la tua voce? Alcuni farmaci e rimedi fitoterapici possono avere come effetto collaterale un’alterazione della voce. Il meccanismo d’azione principale è la riduzione dell’idratazione delle mucose che ricoprono le corde vocali, la diminuzione della densità del sangue (anticoagulanti e anti-aggreganti) o una ritenzione idrica (edema).

Alcuni farmaci che possono causare raucedine o altri disturbi vocali includono antidepressivi, miorilassanti, diuretici, antiipertensivi (per la pressione alta), antistaminici (per le allergie), anticolinergici (antiasmatici) e vitamina C ad alte dosi (> 5 g al giorno). ACE inibitori per tenere sotto controllo la pressione sanguigna possono portare alla tosse o alla gola secca in più del 10% dei pazienti, contraccettivi orali possono causare edema nelle corde vocali, terapia ormonale sostitutiva con estrogeni durante la menopausa può dare risultati variabili, insufficiente dosaggio di farmaci sostitutivi degli ormoni tiroidei nell’ipotiroidismo e anticoagulanti per prevenire emorragie nell’area delle corde vocali.

Quando devo contattare un medico?

Si raccomanda di rivolgersi al medico se la raucedine dura più di tre settimane, soprattutto se non è associata a tosse, raffreddore o altri sintomi da raffreddamento. Avvertire immediatamente il medico se si nota qualche nodulo nel collo, difficoltà a respirare o parlare, o perdita totale della parola per più di qualche giorno.

Diagnosi raucedine

Per ottenere una diagnosi esatta, può essere necessario consultare un otorinolaringoiatra che effettuerà l’esame delle corde vocali con una laringoscopia.

Rimedi e cure

La cura della raucedine dipende dalla causa specifica, ma spesso episodi occasionali si risolvono spontaneamente in pochi giorni. Se è causata da altre patologie, è importante trattarne la causa primaria per ripristinare completamente la voce. La terapia vocale e i farmaci tendono ad essere il trattamento iniziale per i noduli e i polipi sulle corde vocali; molto di rado viene prescritta la chirurgia. Per verificare empiricamente la possibile presenza di reflusso gastroesofageo, vengono spesso prescritti antiacidi e farmaci inibitori della pompa protonica a pazienti senza diagnosi esatta.

Cure naturali

Per prevenire e gestire il calo della voce o la comparsa di raucedine, ecco alcuni approcci naturali:

  • Riposare la voce (evitando il sussurro che può aggravare l’infiammazione).
  • Bere a sufficienza (preferibilmente l’acqua).
  • Smettere di fumare (evitando anche di essere esposti al fumo passivo).
  • Limitare l’assunzione di alcolici (che hanno un effetto irritante e diuretico).
  • Ridurre al minimo il consumo di caffeina.
  • Masticare una gomma senza zucchero può aiutare a stimolare la produzione di saliva, che idrata le corde vocali.
  • Evitare di schiarirsi la voce, in quanto questa azione può ulteriormente irritare i tessuti interessati.

Rimedi per mantenere in forma la voce

Per mantenere una buona forma vocale ci sono vari rimedi, come evitare di urlare o gridare e sforzare la voce, che possono causare infortuni o danni permanenti. Prima di usarla in qualsiasi modo, riscaldate la voce come fanno i cantanti prima delle loro esibizioni – bastano semplici scale discendenti con le varie voci trillate. Imparate anche le tecniche di respirazione corrette, perché possiate usufruire al meglio della vostra voce. Quando dovete parlare in pubblico usate il microfono per non sovrastimolare la vostra voce. Smettete di fumare e riducete il consumo di caffeina e alcolici, che disidratano l’organismo. Bevete moltissima acqua per idratare le corde vocali, cercando di umidificare anche l’aria della vostra casa. Attenzione anche a non abusare dei cibi piccanti e non forzate ulteriormente la voce quando siete già affaticati o con la raucedine.

Domande frequenti su raucedine e problemi di voce

Tempo e pazienza sono fondamentali, ma ci sono anche altre misure che possono aiutare. Quindi, riposare completamente la voce, bere abbondantemente ed evitare di essere esposti al fumo (attivo o passivo). Evita il consumo di alcolici o caffeina; mastica una gomma senza zucchero per stimolare la produzione di saliva; e cerca di evitare schiarimenti della voce e sussurri, che irritano ulteriormente le corde vocali. In caso contrario, è consigliabile prendere un appuntamento con un medico.
Le cause dipendono da molteplici fattori come: il fumo, lo stress, l’alcol, uno sbalzo termico (colpo d’aria) o l’uso di farmaci.
Presso l’Ospedale Careggi di Firenze la Dottoressa Giuditta Mannelli specialista otorinolaringoiatra esegue visita ed esami diagnostici per risolvere raucedine e problemi di voce in tempi brevi, avvalendosi di un’equipe chirurgica specializzata e riconosciuta a livello nazionale.

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